Banca dei Tessuti Nervosi (BTN)
Non è possibile formulare una diagnosi clinica certa di malattia di Parkinson o di una delle varie forme di parkinsonismo, perché la certezza viene fornita solo dai reperti anatomopatologici raccolti durante l'autopsia. Il margine di errore nella diagnosi è alto. Secondo le pubblicazioni in letteratura, fino al 20% delle diagnosi possono essere errate.
La Banca Dati del Centro Parkinson Pini-CTO fornisce dati relativi a pazienti con una diagnosi di malattia “probabile” ed il rischio di errore è troppo alto per alcuni tipi di ricerca sulla malattia.
Per superare il problema e migliorare la qualità dei dati sono state create banche di tessuti nervosi all'estero ed ora anche in Italia grazie alla Banca dei Tessuti Nervosi (BTN) sponsorizzata dalla Fondazione Grigioni a cui i pazienti possono donare il loro tessuto cerebrale dopo il decesso.
Grazie alla BTN i ricercatori potranno disporre di dati migliori per condurre i loro studi perché i dati così ottenuti saranno relativi ad una casistica con diagnosi “certa” e non solo “probabile”.
L'aggiunta dei reperti istologici, ovvero dell'esame dei tessuti cerebrali dei pazienti, aumenta enormemente il valore dei dati già disponibili nella Banca Dati Clinica ospitata presso il Centro Parkinson ASST Pini-CTO di Milano. La disponibilità di dati più completi e più precisi renderà fattibili ulteriori tipi di ricerca, come le ricerche sugli effetti della esposizione a fattori ambientali e/o di mutazioni genetiche, con lo scopo di identificare le cause della malattia, migliorare le possibilità di diagnosi e finalmente trovare una cura per la malattia di Parkinson.