Peggioramento inspiegabile della sintomatologia parkinsoniana?
Potrebbe essere dovuto al rifiuto inconfessato di assumere la terapia
Medici della Università di Wakayama (Giapponese) espongono un caso di peggioramento inizialmente inspiegabile della sintomatologia motoria in una donna di 65 anni affetta da malattia di Parkinson da 7 anni, nonostante laggiunta di cabergolina ad una terapia precedente a base di levodopa ed amantadina. Durante un ricovero ospedaliero è stato scoperto che la paziente buttava via i farmaci antiparkinsoniani di nascosto, perchè aveva sviluppato una psicosi con mania di persecuzione ed era convinta che i medicinali erano avvelenati. La sintomatologia è migliorata dopo istituzione di una terapia a base di risperidone.