Neuroni di maiale trapiantati con successo in scimmie con malattia parkinsoniana
Successo assicurato dalla associazione di tecniche immunoprotettive
La co-operazione tra i ricercatori della Scuola di Medicina di Harvard e la ditta farmaceutica Alexion ha permesso il conseguimento del primo trapianto riuscito di neuroni di maiale in scimmie. L'esperimento è stato presentato al 29° Convegno della Società Americana di Neuroscienze. Neuroni di maiale transgenici sono stati modificati mediante una particolare tecnologia immunoprotettiva, che consiste nella rimozione di alcuni zuccheri che rappresentano il bersaglio degli anticorpi e l'induzione di uno schermo protettivo costituito da proteine inibenti il complemento umano. I neuroni immunoprotetti sono stati trapiantati nel cervello di scimmie affetti da una malattia simile a quella di Parkinson, e trattati con un inibitore del complemento C5, un agente ricombinante potente e specifico in grado di bloccare la cascata del complemento. Il trapianto ha ripristinato la produzione di dopamina nel cervello e l'inibitore del complemento ha prolungato la sopravvivenza dei neuroni immunoprotetti.
Attualmente sono in corso sperimentazioni cliniche con l'inibitore del complemento C5 in varie malattie infiammatorie croniche