L’eccitabilità dell’area motoria supplementare nella malattia di Parkinson dipende dal danno sottocorticale.
Autori: Casarotto S, Turco F, Comanducci A, Perretti A, Marotta G, Pezzoli G, Rosanova M, Isaias IU.
Significato: Questo studio fa parte di una serie di ricerche che si prefiggono di meglio comprendere le alterazioni dei circuiti neurali nella malattia di Parkinson, per mettere a punto nuove e più efficaci strategie terapeutiche. La stimolazione magnetica transcranica combinata con l’elettroencefalografia viene impiegata in questo lavoro per indagare le alterazioni dell’eccitabilità corticale nella malattia di Parkinson e l’effetto della levodopa sull’attività della corteccia cerebrale. I risultati rafforzano l’idea che la disfunzione di specifici circuiti neurali che connettono la corteccia con aree cerebrali sottocorticali possano avere un ruolo chiave nell’insorgenza dei sintomi parkinsoniani, quali la bradicinesia (lentezza dei movimenti).
Sponsorizzazione: La Fondazione Grigioni ha sponsorizzato parte del costo degli esami ed una borsa di studio.
Pubblicazione: Brain Stimul. 2019 Jan - Feb;12(1):152-160
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