I fenomeni allucinatori che talvolta si verificano nei pazienti parkinsoniani non dipendono dal loro patrimonio genetico
Nessuna associazione tra allucinazioni visive ed alterazioni genetiche dei recettori dopaminergici
Nella malattia di Alzheimer le allucinazioni sono associate ad alterazioni dei geni D1 e D3 relativi ai recettori dopaminergici.
Presso lUniversità di Chicago è stato effettuato uno studio retrospettivo per verificare se vi è la medesima associazione nella malattia di Parkinson, in cui le allucinazioni rappresentano complicazioni della terapia a base di levodopa, che si verificano nel 33% dei pazienti nel corso di terapia a lungo termine.
Sono stati confrontati 44 pazienti parkinsoniani che lamentavano allucinazioni croniche con 44 pazienti parkinsoniani che non avevano mai riferito allucinazioni, di pari età e con terapia antiparkinsoniana simile. Non è stata riscontrata alcuna associazione tra alterazioni genetiche a carico dei geni D1, D2, D3 e D4 e storia di allucinazioni.