Terapia genica alla ribalta nel programma Quark
Ripresentati i risultati già comunicati un anno fa sull'approccio terapeutico innovativo
È stata messa a punto negli Stati Uniti una terapia genica che consiste nella somministrazione di un gene deputato alla produzione di un neurotrasmettitore detto GAD, che corregge i difetti dei circuiti nervosi cerebrali danneggiati dalla carenza di dopamina nella malattia di Parkinson. La somministrazione è avvenuta tramite un catetere in corrispondenza degli elettrodi DBSI risultati preliminari sono stati presentati già un anno fa (veda Notizia)
Lo studio preliminare in 12 pazienti portatori di DBS aveva l'obiettivo di valutare la sicurezza della tecnica, ma ha anche valutato la sua efficacia. Non è stato riscontrato alcun effetto avverso nei 12 pazienti trattati da 1 fino a 4 anni, mentre è stato documentato un miglioramento del punteggio UPDRS pari ad almeno il 25% in tutti i pazienti, con miglioramenti anche superiori fino al 65% dopo 3 mesi di terapia, che sono persistiti fino ad un anno, per poi progressivamente diminuire. Secondo gli autori i risultati sono incoraggianti, ma, oltre al problema della perdita di efficacia nel medio termine, bisogna tenere presente che i pazienti erano anche portatori degli elettrodi per la DBS, che potrebbe avere contribuito agli effetti positivi segnalati. Inoltre, la somministrazione del virus necessario per la introduzione del gene nel nucleo subtalamico potrebbe avere effetti negativi a distanza ancora non documentati e la terapia è stata somministrata da un lato solo, mentre i pazienti desiderano migliorare da entrambi i lati. Gli autori affermano di avere iniziato un secondo studio in cui il virus viene somministrato bilateralmente.
Gianni Pezzoli
Notizie correlate
- Trapianto di cellule staminali per la terapia della malattia di Parkinson
- Sono conosciuti diversi geni coinvolti nello sviluppo della malattia di Parkinson. Esiste una terapia genica per la malattia?
- Staminali per il trattamento dei parkinsonismi atipici: non subito!
- Cellule staminali subito per il trattamento dei parkinsonismi atipici: le ragioni del sì
- Cellule staminali subito per i pazienti con parkinsonismi atipici: i dubbi
- Cellule staminali subito per il trattamento dei parkinsonismi atipici: ancora dubbi
- Cellule staminali subito per il trattamento dei parkinsonismi atipici: le ragioni del si
- I raccolti di un coltivatore di cellule staminali - 1a puntata
- La malattia di Parkinson è dovuta all'invecchiamento precoce di cellule nervose a causa della carenza di fattori di crescita?
- Le varianti genetiche di BDNF sono associate all'età d'insorgenza della MdP familiare: lo studio GenePD
- Cellule staminali embrionali efficaci nel parkinsonismo del topo
- Prove di terapia genica
- La Stem Cell Foundation non esiste
- Cellule della pelle trasformate in cellule staminali
- Tempo libero da discinesie dipenderebbe dal genotipo relativo ad un fattore di crescita
- Rivoluzionario modello di malattia di Parkinson per la messa a punto di terapie in provetta
- Ci sono differenze tra cellule staminali embrionali ed adulte per quanto riguarda il potenziale terapeutico?
- La neurogenesi diventa visibile
- Monito dalle Nazioni Unite
- La stimolazione delle cellule staminali tramite GCSF promette bene nell'ictus