L'umanina giapponese: una pietra miliare nella ricerca per una cura della malattia di Alzheimer
Scoperta una proteina che salva i neuroni affetti dalla malattia da morte certa
Una equipe di ricercatori giapponesi diretta dal Prof Nishimoto alla Università Keio a Tokio ha annunciato di avere scoperto una proteina, che hanno chiamato umanina che salva i neuroni dalla morte indotta dalla malattia di Alzheimer. La proteina viene prodotta in natura da parte di geni normali nel cervello. I ricercatori ritengono che questo sia il primo passo verso la scoperta di una cura per la malattia. La proteina è molto promettente, perché, al contrario di altri composti con proprietà simili, non è cancerogena. Attualmente la proteina è stata solo sottoposta a sperimentazioni in provetta in laboratorio, ma gli studi nellanimale inizieranno a breve. Sono necessari molti studi per stabilire se il composto è adatto per uso terapeutico nell'uomo; essi potrebbero richiedere fino a 15 anni di tempo.
La malattia di Alzheimer si annovera tra le principali cause di demenza senile ed ha sempre un esito fatale. Attualmente è disponibile solo una terapia farmacologica sintomatica (inibitori della colinesterasi), che sembra rallentare il processo, ma che non cura la malattia.
Reuters