Con l'età la alfa-sinucleina aumenta e la dopamina si riduce nella sostanza nera
Scoperto un altro meccanismo da combattere per migliorare il Parkinson?
Ricercatori americani hanno misurato nelle cellule nervose della sostanza nera (la parte del cervello dove esse muoiono nella malattia di Parkinson) i livelli di alfa-sinucleina e di tirosina idrossilasi in 18 volontari sani aventi da 18 a 102 anni di età ed in 24 scimmie aventi da 2 a 34 anni di età. La alfa-sinucleina è una proteina che rappresenta la principale componente dei corpi di Lewy nelle cellule nervose affette da malattia di Parkinson; la tirosina idrossilasi è un enzima responsabile per la formazione della dopamina nel cervello. E' stato rilevato un progressivo aumento della alfa-sinucleina ed una progressiva riduzione della tirosina idrossilasi con l´età. Questi fenomeni erano assenti in cellule nervose non appartenenti alla sostanza nera. I ricercatori pensano che quando a questo fenomeno si aggiunge un inceppamento degli "spazzini" cellulari (detti lisosomi) il danno diventa sintomatico e si manifesta nella malattia di Parkinson. Qualora questa ipotesi venga confermata, l´accumulo di alfa-sinucleina correlata all'età potrebbe diventare un bersaglio interessante per nuove terapie.