Skip to main content

Gli effetti neuroprotettivi della pergolide

La pergolide protegge i neuroni dopaminergici in condizioni di elevato stress ossidativo

In colture di cellule provenienti dal mesencefalo di topo, la pergolide ha prolungato la sopravvivenza di cellule dopaminergiche sane a concentrazioni basse, mentre sono state necessarie concentrazioni 100 volte più elevate per invertire parzialmente l’effetto tossico della MPTP.

Gille G et al J Neural Trans 2002; 109: 633-643

parkinsonews