Il blocco del recettore 5 per il glutammato metabotropico (mGluR5) mitiga lacinesia nei ratti parkinsoniani
Gli antagonisti mGluR5 hanno potenziale terapeutico anche nelle prime fasi della malattia di Parkinson
Leccessiva attività del glutammato ha un ruolo importante nella comparsa della sintomatologia motoria nella malattia di Parkinson in fase avanzata, in cui i recettori mGluR5 costituiscono bersagli promettenti per un intervento farmacologico. In questo studio in ratti con lesioni dopaminergiche bilaterali parziali, che riproducevano la malattia nelle prime fasi in cui la deplezione della dopamina è moderata, è stato osservato un aumento considerevole della attività neuronale nel nucleo subtalamico e nella sostanza nera pars reticolata con deficit acinetici.
Il trattamento cronico con lantagonista mGluR5 2-metil-6-(fenil-etinil)-piridina ha mitigato lacinesia ed ha normalizzato lattività delle due strutture troppo attive.