Il Ruolo dei carotenoidi nelle malattie neurodegenerative
Lo stress ossidativo è una condizione di infiammazione generale talvolta dovuta ad una carenza di antiossidanti, sostanze benefiche per il nostro organismo.
Alla categoria degli antiossidanti appartengono i carotenoidi, pigmenti vegetali conosciuti per il loro colorito vivo (rosso, arancione e giallo) che contraddistingue molti animali e piante. In natura ne esistono oltre 600 tipi, di cui circa 50 possono essere assunti in abbondanza con la dieta. Grazie alla loro attività vitaminica, antinfiammatoria e antiossidante, apportano notevoli benefici al nostro organismo.
Proprio poiché lo stress ossidativo risulta essere uno dei numerosi fattori che possono contribuire allo sviluppo di disturbi neurodegenerativi (malattia di Parkinson, morbo di Alzheimer, sclerosi multipla, ecc.), gli effetti antinfiammatori dei carotenoidi hanno condotto numerosi ricercatori ad indagare un’eventuale correlazione tra la loro assunzione e lo sviluppo di queste patologie.
In questo studio, gli autori hanno analizzato le informazioni più recenti sull'impatto positivo che i carotenoidi hanno sui disturbi che colpiscono il sistema nervoso. Nel contesto delle malattie neurodegenerative, diverse ricerche hanno stabilito che i carotenoidi assunti tramite l’alimentazione difendono i neuroni attraverso molteplici meccanismi. I risultati di questi studi forniscono quindi un forte supporto all'ipotesi che il consumo di alimenti ricchi di carotenoidi possa avere un ruolo terapeutico nella prevenzione o nel miglioramento di una varietà di disturbi neurologici.
CONSIGLI NUTRIZIONALI:
Per soddisfare il fabbisogno alimentare di antiossidanti, l’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda di assumere quotidianamente due porzioni di frutta e almeno tre di verdura di colori diversi. La necessità di antiossidanti aumenta in caso di attività fisica intensa e frequente, perché la maggiore richiesta di energia aumenta lo stress ossidativo.
I carotenoidi, in particolare, sono per lo più contenuti nei vegetali di colore rosso/arancione tra cui le carote, le zucche, il melone, le albicocche, i pomodori, le angurie e i peperoni. Sono presenti in buone quantità anche in molti vegetali a foglia verde, quali gli spinaci, i cavoli e il prezzemolo.
Oltre a frutta e verdura, gli alimenti che apportano più antiossidanti sono le erbe aromatiche (origano, rosmarino, timo, salvia e basilico), le spezie (cannella, curcuma, pepe, curry ecc.), il cacao amaro e il cioccolato fondente. Ricchi di antiossidanti sono anche la frutta secca e i legumi, in particolare i fagioli rossi.
A cura delle dott.sse Serena Caronni, Biologa Nutrizionista e Michela Barichella, Medico Dietologo