I miracoli succedono ancora
Jairos era un giovane Africano di 35-38 anni (in Africa l’età è sempre incerta) costretto da tempo su una sedia a rotelle. Gli arti erano scossi da un tremore continuo, il corpo era rigido come un baccalà e la testa era rigidamente estesa all’indietro, per cui aveva gravi difficoltà anche a mangiare. I membri della sua tribù dicevano che era maledetto e che gli spiriti maligni si sarebbero presto impossessati di lui per sempre.
Invece, un giorno arrivò un gruppo di neurologi e dietologi dall’Italia. Insegnarono ai suoi familiari a preparare una polvere speciale cuocendo e macinando i semi di una pianta che cresceva vicino alle foreste locali, la Mucuna pruriens, ed accadde un miracolo: dopo un solo giorno di consumo della polvere nelle quantità stabilite, Jairos cominciò a tremare molto meno, il suo corpo smise di essere così rigido. Cominciò a muovere il capo, si alzò dalla sedia a rotelle e mosse i primi passi dopo anni di immobilità. Dopo 4 giorni andò in chiesa per ringraziare il Signore per il miracolo ricevuto.
Avete capito: il gruppo di neurologi e dietologi era del Centro Parkinson ASST G. Pini-CTO, sponsorizzato dalla Fondazione Grigioni. Jairos aveva la malattia di Parkinson e non aveva mai ricevuto una terapia a base di levodopa. La guarigione miracolosa non era altro che la risposta alla levodopa contenuta nei semi di Mucuna pruriens.
Il gruppo di Milano è ritornato alla tribù dopo 8 mesi ed ha constatato che Jairos, ormai, camminava bene senza problemi con l’equilibrio e conduceva una vita normale.
Per chi fosse interessato alla vicenda, la storia è documentata con un video sul nostro canale YouTube al seguente indirizzo: