Un Parkinsoniano alla Mille Miglia
Premiata la tenacia: partecipa alla Mille Miglia e riesce a concludere la gara!
All'edizione 1999 della Mille Miglia, famosissima corsa automobilistica che si disputa annualmente in Italia, ha partecipato anche un paziente parkinsoniano, l'ing. Giuseppe Montagna, il quale con grande entusiasmo e volontà è riuscito a portare a termine la dura competizione sportiva. Concludere la Mille Miglia non è affatto facile: la gara consta di un percorso di ben 1600 Km complessivi da coprire in tre sole tappe: da Brescia a Ferrara, da Ferrara a Roma, per finire con il ritorno a Brescia; in quest'edizione solo la metà dei partecipanti ha tagliato il traguardo, vale a dire 180 iscritti su 360.
L'ing. Montagna, aiutato dal copilota Monti (collaudatore Alfa Romeo) si è piazzato 144°, un fantastico risultato, una prestazione di assoluto rilievo per un malato di Parkinson.
La partecipazione di Montagna è stata possibile grazie al generoso contributo della famiglia Agnelli, ed in particolare della signora Marella Caracciolo Agnelli, che ha messo a disposizione dell'equipaggio una Alfa Romeo 2000 sportiva del 1954, un'auto storica di cui attualmente esistono solo due esemplari al mondo. Il prezioso aiuto si è rivelato perciò decisivo per realizzare il grande sogno di un parkinsoniano e per dimostrare che pur essendo afflitti da una malattia ostica come il Parkinson non bisogna mai rinunciare alle proprie aspirazioni di vivere un 'esistenza il più possibile normale e serena.
A tutti i pazienti un incoraggiamento: senza correre, con prudenza, non rassegnamoci!