Skip to main content

Stimolazione magnetica transcranica offre sollievo dal dolore nel Parkinson?

stimolazione magneticaI risultati di uno studio controllato cinese

Uno dei sintomi della malattia di Parkinson è il dolore, che in alcuni casi addirittura rappresenta la prima manifestazione della malattia.

Ricercatori cinesi hanno effettuato uno studio randomizzato e controllato in condizioni di doppio cieco per valutare la efficacia della stimolazione magnetica transcranica della corteccia motoria primaria nel cervello tramite casco nel controllare il dolore muscolo-scheletrico in 52 pazienti affetti da malattia di Parkinson . Lo studio era “randomizzato e controllato” nel senso che 26 pazienti sono stati casualmente assegnati alla stimolazione magnetica (5 sedute di stimolazione a 20 Hz), mentre i rimanenti 26 sono stati assegnati ad un gruppo di controllo sottoposto ad una simulazione della stimolazione. “Doppio cieco” significa che l’assegnazione veniva effettuato in modo che né i pazienti, né il neurologo valutatore sapevano chi era stato assegnato a che cosa.

E’ emerso che la stimolazione magnetica ha significativamente migliorato il dolore, la funzionalità motoria, la depressione, l’ansia e la gravità della malattia di Parkinson in generale in base ai risultati relativi a punteggi su scale specifiche.

In conclusione, lo studio suggerisce che la stimolazione magnetica transcranica della corteccia motoria primaria possa rappresentare una terapia aggiuntiva utile per ottenere sollievo dal dolore muscolo-scheletrico nella malattia di Parkinson.

 

Fonte: LI J e coll Parkinisonism Relat Disord 2020; 80: 113-119