Stimolazione elettrica dell'organo dell'equilibrio potrebbe aiutare i malati di Parkinson
Un progetto portato avanti dalle Università di Goteborg ed Edimburgo assieme alla NASA
Ricercatori dell'Università di Goteborg (Svezia) ed Edimburgo (Scozia) hanno verificato che debole stimolazione elettrica del vestibolo (l'organo dell'equilibrio posto nell'orecchio interno) per 30 minuti migliora la funzione motoria di ratti resi parkinsoniani da un lato tramite l'iniezione di una tossina (6-OHDA) del 24%. L'entità del miglioramento era simile a quello conseguito con levodopa (+22%), che però non ha determinato un miglioramento in tutti i ratti. Sia la stimolazione elettrica che levodopa ha stimolato la produzione del neurotrasmettitore GABA che controbilancia l'attività della dopamina nel cervello, ma la stimolazione elettrica lo ha fatto solo dalla parte lesionata, mentre con la levodopa la stimolazione era bilaterale.
I ricercatori hanno intenzione di condurre uno studio pilota nei pazienti con l'aiuto della NASA americana, che ha sviluppato uno stimolatore portatile del vestibolo per studiare la riabilitazione degli astronauti.