Melatonina può migliorare il sonno nel Parkinson
Risultati di uno studio di confronto con il placebo
E’ noto che tra i problemi non motori dei pazienti parkinsoniani si annovera la scarsa qualità del sonno.
La melatonina è un ormone prodotto naturalmente nell'organismo dalla ghiandola pineale posta alla base del cervello. L'ormone è coinvolto nella regolazione de ciclo sonno-veglia.
E’ stato effettuato uno studio su 34 pazienti parkinsoniani con scarsa qualità del sonno in base all’indice PSQI (indice della qualità del sonno di Pittsburg) confrontando l’efficacia di 2 mg di melatonina a rilascio prolungato con il placebo dopo 4 settimane di terapia. Lo studio prevedeva l’ assegnazione casuale (randomizzata) alla terapia e condizioni di doppio cieco ovvero in cui né il medico valutatore né i pazienti sapevano chi era stato assegnato a che cosa.
Sedici pazienti sono stati assegnati alla melatonina e 18 al placebo. Il punteggio sulla scala PSQI è stato migliorato in misura significativamente maggiore dalla melatonina rispetto al placebo, e così pure il punteggio sulla scala di gravità dei sintomi non motori nel Parkinson e la qualità di vita misurata con il questionario PDQ-39. La funzione motoria misurata sulla scala UPDRS-III non si è modificata e non sono stati segnalati effetti collaterali
Fonte: Ahn JH e coll Parkinsonism Relat Disorder 2020; 75: 50-54