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Visione doppia cioè diplopia nella malattia di Parkinson

Uno studio recente ha affrontato il sintomo della diplopia, cioè la visione doppia, riferito da una parte dei nostri pazienti. 

 
I disturbi visivi sono ormai riconosciuti come sintomi non motori comuni nella malattia di Parkinson. 
L'aspetto temporale dei sintomi non motori è importantissimo, poichè alcuni, come i disturbi del sonno REM, l'iposmia, la deflessione del tono dell'umore e la disfunzione visiva, possono già svilupparsi nella fase prodromica, cioè diversi anni prima della comparsa dei sintomi motori del Parkinson.
Nei parkinsoniani la diplopia intermittente può essere in rari casi associata alla presenza di allucinazioni visive e ad altri sintomi neuropsichiatrici. 
Lo studio appena pubblicato ha valutato se la diplopia nel Parkinson è associata ad altri sintomi non motori e al deterioramento cognitivo. Per fare questo sono stati studiati 50 pazienti con Parkinson senza disturbi cognitivi, con e senza diplopia intermittente,  e 24 controlli sani. Tutti i partecipanti sono stati sottoposti a una batteria di test neuropsicologici, in particolare quelli che testano le capacità visuospaziali,  cioè quelle capacità di integrare le informazioni che provengono dallo spazio percettivo, di utilizzarle e di organizzarle per svolgere differenti compiti.
 
I pazienti con Parkinson e  diplopia riportavano più frequentemente altri sintomi non motori,  in particolare i disturbi di memoria soggettivi e l'apatia, cioè la mancanza di reazioni affettive,  senza deficit cognitivi globali rispetto ai pazienti senza diplopia, ma con una maggiore compromissione nei test della funzione visuospaziale. 
Nella pratica clinica dunque i neurologi devono indagare la presenza di diplopia, se non riferita dal paziente stesso, ed eventualmente considerare il trattamento attraverso interventi oftalmologici o attraverso l'ottimizzazione della terapia dopaminergica, monitorando l'andamento di questo sintomo non motore.
 
 
 

Fonte: Naumann W, et al. Diplopia in Parkinson's disease: Indication of a cortical phenotype with cognitive dysfunction? Acta Neurol Scand. 2021 Jun 7. doi: 10.1111/ane.13479.