Amiloide beta, proteina tau e malattia di Parkinson
Possibili marcatori nel fluido cerebrospinale
Sono stati misurati i livelli del peptide amiloide beta e della proteina tau nel fluido cerebrospinale di 34 pazienti portatori di mutazioni del gene LRRK2 (PARK8), di cui 26 asintomatici e 8 con malattia di Parkinson classica. Sono state anche acquisite neuroimmagini PET dello striato per misurarne la funzione dopaminergica.
E’ stato riscontrato che vi era una correlazione diretta tra riduzione della funzione dopaminergica e riduzione dei livelli di amiloide beta e della proteina tau. Il risultato è rimasto invariato quando sono stati considerati solo i casi in cui la mutazione era G20195.
Gli autori ritengono che amiloide beta e la proteina tau possano avere un ruolo nello sviluppo della malattia di Parkinson e che potrebbero costituire dei biomarcatori della malattia.
Amiliode beta e la proteina tau si accumulano in altre malattie neurodegenerative, come la malattia dfi Alzheimer