Terapia steroidea per la sindrome maligna da neurolettici nella malattia di Parkinson
Una terapia intermittente a base di steroidi è utile per ridurre la durata della malattia e per migliorarne la sintomatologia
La sindrome maligna da neurolettici è una complicazione rara, ma pericolosa della malattia di Parkinson.
In uno studio controllato in doppio cieco, 40 pazienti affetti da malattia di Parkinson che hanno sviluppato una sindrome maligna da neurolettici sono stati trattati con levodopa, bromocriptina e dantrolene di base più terapia sperimentale somministrata intermittentemente per 3 giorni (metilprednisolone oppure placebo).
Nel gruppo assegnato a metilprednisolone, la durata mediana della sindrome è stata di 7 giorni, rispetto a 18 giorni nel gruppo placebo. Il miglioramento della ipertermia, della rigidità e dei disturbi della coscienza era più rapido nel gruppo assegnato a metilprednisolone.