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Trauma cranico in generale non aumenta il rischio di Parkinson

Studio in 3500 soggetti in Danimarca

Ricercatori Danesi hanno confrontato la frequenza di storia di trauma cranico in 1705 pazienti parkinsoniani e 1785 soggetti senza Parkinson aventi lo stesso sesso e la stessa età.  I dati provenivano dal Registro della Popolazione Danese ed i traumi cranici dei pazienti dovevano essere   avvenuti prima dell’esordio della malattia.  Non hanno riscontrato alcuna associazione tra trauma cranico e lo sviluppo della malattia.  Analisi che hanno tenuto conto del numero dei traumi, di un eventuale ricovero in ospedale, della perdita di conoscenza e dell’intervallo di tempo tra trauma ed esordio (almeno 10 anni) hanno avuto lo stesso risultato.

 

Kenborg e coll Neurology online 17 marzo 2015

 

Commento:  Questo studio è in contrasto con uno studio californiano recente che invece aveva trovato una associazione tra trauma cranico e Parkinson.  La apparente contraddizione potrebbe essere dovuta al fatto che i californiani hanno incluso solo soggetti che avevano subito un trauma dai 55 anni in poi, mentre in questo studio non si è tenuto conto dell’età a cui i soggetti avevano subito il trauma.  Inoltre, nello studio californiano il un numero di soggetti era molto maggiore (165.000).