Skip to main content

Maggiore efficacia della terapia dopaminergica nel Parkinson da mutazione della parkina

I risultati di uno studio francese in pazienti parkinsoniani ad esordio precoce

Ricercatori francesi hanno condotto uno studio in 44 pazienti con malattia di Parkinson ad esordio precoce, di cui 21 erano portatori di mutazioni della parkina e 23 no. I pazienti sono stati sottoposti ad una serie di esami approfonditi per valutare le loro condizioni dal punto di vista neurologico, neuropsicologico e psichiatrico.

Non sono state rilevate differenze nei portatori di mutazioni della parkina, tranne una maggiore efficacia della terapia dopaminergica (pari efficacia con dosaggi medi diversi: 636 mg rispetto a 1139 mg) ed un notevole ritardo nella comparsa di fluttuazioni motorie (mediamente 14 anni rispetto a 5 anni).


Lohmann E et al Neurology online 5 November 2008