Il Parkinson è dovuto a reazioni immunitarie alterate?
Lo suggeriscono studi sulle mutazioni del gene LRRK2
E’ noto da tempo che mutazioni del gene LRRK2, anche noto come PARK8, predispongono allo sviluppo della malattia di Parkinson, ma che la malattia non compare necessariamente, per cui è richiesto un ulteriore fattore scatenante. Uno dei potenziali fattori è rappresentato dalle infezioni. Studi nel topo hanno evidenziato che topi con mutazioni di PARK8 esposti a frammenti di batteri presentano reazioni immunitarie caratterizzate da una produzione di mediatori infiammatori come le citochine da 3 a 5 volte superiori alla media. Le citochine sono in grado di attraversare la barriera emato-encefalica che protegge il cervello e scatenarvi un processo infiammatorio.
Pertanto il processo neurodegenerativo potrebbe avere in origine in periferia con una reazione abnorme del sistema immunitario contro batteri o virus patogeni
Fonte: Kozina e coll Brain online 21 marzo 2018