SPECT [123]FP-CIT può aiutare a valutare i casi di parkinsonismo da farmaci
Può distinguere la neurodegenerazione dai soli effetti farmacologici
Sono stati sottoposti a SPECT [123]FP-CIT per la generazione di neuroimmagini 32 pazienti in trattamento con farmaci antidopaminergici da almeno 6 mesi e segni di sofferenza delle vie extrapiramidali, nonchè 26 soggetti sani di controllo. Dei 32 pazienti 14 presentavano immagini nei quali si vedeva una riduzione del legame ai trasportatori della dopamina (indice della neurodegenerazione che si ha nella malattia di Parkinson), mentre i rimanenti 18 presentavano immagini normali. Nei pazienti con immagini normali erano più frequenti sintomi simmetrici (da entrambi i lati del corpo) e movimenti involontari della bocca.
Gli autori concludono che i pazienti in terapia con farmaci antidopaminergici che sviluppano segni extrapiramidali dovrebbero essere sottoposti più spesso a SPECT [123]FP-CIT per controllare se presentano neurodegenerazione, soprattutto se i sintomi coinvolgono solo un lato del corpo e non sono a carico della bocca.