Levodopa modifica connessioni nella corteccia motoria
Nuove conoscenze per affinare la terapia anti-Parkinson
La malattia di Parkinson coinvolge non solo la sostanza nera, ma anche altre parti del cervello modificando tutta una serie di circuiti nervosi, tra cui circuiti della corteccia cerebrale motoria responsabile per il movimento volontario.
Sono stati sottoposti a risonanza magnetica con generazione di immagini della corteccia motoria suddivisa in 12 regioni diverse 36 pazienti parkinsoniani e 37 volontari sani. Nei pazienti l’acquisizione delle immagini è avvenuta prima e dopo l’assunzione di levodopa.
E’ emersa una riduzione delle connessioni nervose in particolari sottoregioni della corteccia motoria dei pazienti, non presente nei volontari sani, che è stata corretta dalla assunzione di levodopa; le modifiche indotte erano correlate al miglioramento del punteggio motorio sulla scala UPDRS, nonché al grado di rigidità e di lentezza dei movimenti.
L’approfondimento dei meccanismi alla base degli effetti terapeutici della levodopa è fondamentale per l’affinamento delle terapie anti-parkinson