Levodopa migliora la funzione dell'intestino retto nel Parkinson in fase iniziale
Significativa riduzione dei residui di feci dopo essere andati di corpo
Ricercatori giapponesi hanno valutato la funzionalità del sistema nervoso autonomo a livello dell'intestino retto in 19 pazienti parkinsoniani (età media 66 anni, durata media di malattia 2,2 anni) in fase iniziale prima e dopo la somministrazione di levodopa con il test QL-GAT.
Hanno stabilito che dopo la defecazione la levodopa ha ridotto le contrazioni anormali dello sfintere anale, con riduzione dei residui fecali rimasti nell'intestino.