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Istradefillina non è efficace in monoterapia nella malattia di Parkinson

Delusione con l'antagonista selettivo dei recettori per l'adenosina.

Ricercatori americani hanno valutato la efficacia e la tollerabilità di istradefillina, un antagonista selettivo dei recettori per l'adenosina, in 176 pazienti affetti da malattia di Parkinson nelle fasi iniziali della malattia, nell'ambito di uno studio in cui i pazienti venivano assegnati casualmente ad istradefillina oppure a placebo (un preparato di aspetto identico, ma senza il principio attivo) in doppio cieco (in cui né il medico né il paziente conosceva la terapia assegnata). Il miglioramento del punteggio motorio sulla scala UPDRS dopo 12 settimane di terapia era migliore con istradefillina, ma la differenza non era statisticamente significativa. La percentuale di pazienti con effetti indesiderati era simile nei due gruppi.

Fernandez et al Parkinsonism Relat Disord online 17 luglio 2009