Inefficacia di un altro anticorpo monoclonale, cinpanemab
Cinpanemab è un anticorpo monoclonale di origine umana che si lega all'alfa-sinucleina, impedendone l'aggregazione.
Sono stati inclusi nello studio 357 pazienti, successivamente trattati con dosaggi di cinpanemab differenti (250 mg, 1250 mg e 3500 mg) o con placebo.
Lo studio però è stato interrotto, dopo un'analisi dei primo risultati, per mancanza di efficacia.
Non è stata osservata nessuna differenza sostanziale tra i gruppi trattati con cinpanemab e il gruppo trattato con placebo sia per quanto riguarda le misure cliniche che per quanto riguarda la progressione della malattia, e sono stati registrati eventi avversi comuni, in particolare mal di testa, nasofaringite e cadute.
Anche questo lavoro evidenzia come sia importante pubblicare anche i dati di non efficacia, che possono rappresentare un punto di "ripartenza" per altri studi, anche se l'utilizzo di anticorpi monoclonali diretti contro l'alfa-sinucleina nel Parkinson andrà ripensato alla luce dei risultati degli ultimi studi.