Il latte è o non è un fattore di rischio per il Parkinson?
Americani e Giapponesi non sono d'accordo
In passato ricercatori americani hanno segnalato una correlazione tra consumo di latte e derivati, e sviluppo della malattia di Parkinson, senza essere in grado di fornire un meccanismo di azione alla base del fenomeno.
Ora ricercatori giapponesi affermano il contrario. Essi hanno effettuato una ricerca in 249 casi di malattia di Parkinson e 368 controlli senza la malattia, chiedendo ai soggetti di rispondere ad un questionario alimentare validato. I risultati sono stati corretti per sesso, età, area geografica di residenza, fumo, istruzione, indice di massa corporea e vari fattori alimentari e nutrizionali, tra cui il consumo di caffè ed alcool. Non vi era alcuna associazione tra consumo di latte e derivati, consumo di calcio oppure consumo di vitamina D e malattia di Parkinson.
Miyaka Y e coll Parkinsonism Relat Disord 17 dicembre 2010 online