Skip to main content

Suicidio dopo un intervento di stimolazione cerebrale profonda (DBS)

Tasso di suicidio elevato suggerisce criterio di esclusione

Burkhard e colleghi segnalano 6 casi di suicidio tra 140 pazienti trattati con DBS. Cinque avevano una storia di depressione. I pazienti si sono suicidati nonostante gli ottimi risultati conseguiti con DBS per quanto riguardava la funzionalità motoria. Gli autori propongono di escludere i pazienti ad alto rischio di suicidio dalla candidatura per intervento di DBS.

Burkhard PR et al Neurology 2004; 63: 2170-2172