Efficacia della DBS dopo 15 anni dall'intervento
Uno studio del gruppo francese di Grenoble ha valutato gli effetti della stimolazione cerebrale profonda del nucleo subtalamico, la DBS, sulle complicanze motorie nei pazienti con Parkinson dopo oltre 15 anni dall'intervento.
Sono stati analizzati i dati sulle complicanze motorie (discinesie e tempo in off), sulla qualità della vita, sulla scala UPDRS, e sulla terapia orale prima dell'intervento chirurgico, dopo 1 anno e dopo oltre 15 anni dalla DBS in 51 pazienti.
Rispetto a prima dell'intervento, il tempo trascorso con discinesie e il tempo trascorso in off sono risultati significativamente ridotti, come ridotto è l'utilizzo dei farmaci dopaminergici. Il punteggio totale della scala che misura la qualità di vita e in particolare l'aspetto emotivo e sociale è migliorato e sono stati osservati pochi eventi avversi correlati al dispositivo e per lo più gestibili.
Dunque la DBS del nucleo subtalamico è risultata ancora efficace dopo 15 anni dall'intervento, in particolare sulle complicanze motorie e sulla riduzione dei farmaci dopaminergici.
Teniamo sempre in considerazione però che la DBS può essere una terapia efficace solo in quei pazienti che rispondono a rigorosi criteri di selezione, valutati da neurologi e neurochirurghi esperti, in centri di eccellenza.