Nucleo subtalamico, stimolazione cerebrale profonda e tremore
Lattività nel nucleo subtalamico modula la rete delle cellule cerebrali responsabili per il tremore nella malattia di Parkinson
Sono stati studiati gli effetti della stimolazione cerebrale profonda e della terapia farmacologica antiparkinsoniana sul tremore a carico delle mani in 10 pazienti parkinsoniani ed in 10 soggetti sani di controllo.
La stimolazione cerebrale profonda è stata più efficace della terapia farmacologica nel ridurre lampiezza e nellaumentare la frequenza del tremore posturale ed a riposo fino a livelli normali.