Mortalità inferiore nei pazienti sottoposti a DBS
Confronto con la terapia farmacologica da sola
Ricercatori americani si sono posti la domanda se la stimolazione cerebrale profonda, migliorando la funzione motoria, potesse avere anche un effetto sulla sopravvivenza. Per questo motivo hanno effettuato uno studio retrospettivo confrontando la mortalità in un gruppo di 611 pazienti parkinsoniani sottoposti a DBS con altri 611 pazienti parkinsoniani con caratteristiche simili trattati solo farmacologicamente.
E’ emerso che la mortalità nel gruppo sottoposto a DBS era del 27,5% rispetto al 35% nel gruppo trattato solo farmacologicamente. La differenza era statisticamente significativa (p=0.002).
Fonte: Weaver FM e coll Mov Disord 2017; 32: 1756-63