L’era moderna pre-levodopa della malattia di Parkinson: concetti appresi sulle complicazioni motorie nell’Africa subsahariana
Autori: Cilia R. Akpalu A, Sarfo FS, Cham M, Amboni M, Cereda E, Fabbri M, Adjei P, Akassi J, Bonetti A, Pezzoli G.
Significato: finora si pensava che le fluttuazioni motorie (intermittenza della efficacia della levodopa con periodi imprevedibili di inefficacia con blocchi motori – detto fenomeno ON – OFF) e le discinesie (movimenti involontari) che si sviluppano dopo diversi anni di terapia a base di levodopa fossero complicazioni a lungo termine della terapia. Pertanto, si tendeva a rimandare l’introduzione della levodopa il più possibile, spesso a scapito della qualità di vita del paziente.
In Africa è stato possibile somministrare levodopa per la prima volta a pazienti affetti da malattia di Parkinson da molti anni. Dopo poco tempo (in un caso addirittura dopo la prima somministrazione) sono comparse le fluttuazioni e le discinesie. Questo dimostra che in realtà la causa di questi fenomeni è l’evoluzione della malattia nel tempo, non la durata della terapia. Conseguentemente non ha senso posticipare l’inizio della terapia con levodopa.
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Sponsorizzazione: la Fondazione ha sponsorizzato l’apertura di un ambulatorio per i malati di parkinson in Ghana
Pubblicazione: rivista Brain per ora solo su internet a partire dal 17 luglio 2014