Unerba rilassante originaria del Pacifico protegge il topo dalla malattia di Parkinson
La kavaina tra i potenziali agenti antiparkinsoniani futuri
MPTP è una sostanza neurotossica che determina la marcata deplezione dei livelli di dopamina un neurotrasmettitore fondamentale per la funzione motoria nello striato, una parte del cervello deputata al movimento.
Gli effetti neurotossici di MPTP sono stati antagonizzati in maniera significativa da 200 mg/kg di kavaina. La sostanza è stata anche in grado di prevenire completamente la riduzione della immunoreattività ad un enzima denominato tirosina-idrossilasi, la cui positività è indice della presenza di neuroni dopaminergici; questo significa che è stata in grado di prevenire la perdita cellulare nella sostanza nera, un fenomeno alla base della malattia di Parkinson.
La kavaina è il principio attivo dellestratto di kava, una pianta appartenente alla famiglia del pepe che cresce nelle isole della Polinesia nel Pacifico del Sud, dove la bevanda a base dellestratto che possiede note proprietà rilassanti e sedative viene usata in molte occasioni sociali e per promuovere cerimonie di natura spirituale.