Servizio domiciliare per parkinsoniani a Milano
E' uno studio pilota. Bisogna essere dipendenti o pensionati o parenti di primo grado di dipendenti del pubblico impiego
La Direzione Regionale Lombardia di INPS Gestione ex INPDAP assieme agli ICP ha messo a punto un progetto per l'assistenza domiciliare a pazienti affetti da malattia di Parkinson che sono stati dipendenti pubblici ed hanno contribuito alla ex INPDAP oppure che sono loro coniugi conviventi o familiari di primo grado. Altri requisiti sono la residenza nella zona della ASL Milano, l'indicatore ISEE inferiore o uguale a 30.000 euro, il riconoscimento dell'invalidità civile al 100% e le condizioni cliniche da valutare a cura degli specialisti ICP.
Il progetto offre una serie di voucher per l'assistenza alla persona presso il domicilio; per prestazioni di cura domestica; per periodi programmati o improvvise esigenze in sostituzione di chi presta loro assistenza.