Promettono bene i nuovi traccianti della alfa-sinucleina per PET
Nuove possibilità per la diagnosi ed il monitoraggio della malattia di Parkinson
Attualmente esiste un solo metodo diagnostico per la malattia di Parkinson basato sulla generazione di neuroimmagini del cervello tramite l’uso di un tracciante. Il tracciante si chiama DatScan e si lega ai trasportatori della dopamina, permettendo una stima del numero di cellule nervose dopaminergiche presenti.
Adesso sono stati messi a punto traccianti diversi che individuano la presenza di alfa-sinucleina, la proteina che forma i caratteristici accumuli nelle cellule nervose malate di Parkinson ( e non solo) detti corpi di Lewy. Questi traccianti permettono la generazione di neuroimmagini del cervello tramite PET e mostrano la distribuzione della alfa-sinucleina nel cervello.
Finora è stato completato uno studio sia in volontari sani che pazienti parkinsoniani, che ha documentato una buona specificità ovvero una buona capacità di individuazione della alfa-sinucleina.
I ricercatori ritengono che i nuovi traccianti possano migliorare la diagnosi differenziale tra sinucleinopatie (malattia di Parkinson vs atrofia multisistemica detta MSA e demenza da corpi di Lewy) e che in futuro possono anche essere usati per il monitoraggio della progressione della malattia di Parkinson, nonché per valutare l’efficacia dei farmaci.