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Il fumo e progressione della malattia di Parkinson

Nessuna influenza del fumo su pazienti già ammalati

E’ stata seguita la progressione del parkinsonismo in fumatori rispetto a non fumatori per 8 anni. Non vi era alcuna differenza significativa nella progressione del parkinsonismo, della compromissione delle funzioni cognitive e nell’umore tra i due gruppi. Anche la mortalità è stata simile. La mancanza di effetti sulla progressione potrebbe indicare che l’effetto neuroprotettivo del fumo è modesto.

Alves G et al Mov Disord 2004; 19: 1087