Esposizione a Manganese causa parkinsonismo in maniera dose-dipendente
Risultati in 886 saldatori seguiti per quasi 10 anni
Il manganese viene annoverato tra i metalli pesanti coinvolti nello sviluppo di parkinsonismo. I principali rilievi provengono da studi nei saldatori, che sono esposti a fumi contenenti manganese.
Ora è stato pubblicato uno studio sponsorizzato dal sindacato dei lavoratori. Complessivamente, si sono sottoposti ad esami neurologici da parte di neurologi esperti in disturbi del movimento 886 saldatori negli USA per periodi fino a 9,9 anni. È stata osservata una progressiva progressione dei sintomi parkinsoniani, specialmente bradicinesia (lentezza del movimento) degli arti superiori, rigidità degli arti e compromissione della parola e della mimica facciale, con un aumento del punteggio UPDRS motorio pari mediamente a 0,24 (0,10-0,38) per ogni anno di esposizione a quantità predefinite di mg di manganese per m3. Gli effetti della esposizione erano particolarmente marcati nel saldatori che lavoravano in ambienti chiusi.
La dimostrazione di dose-dipendenza rafforza molto l'evidenza a supporto del rapporto causale tra esposizione a manganese e parkinsonismo.