Infiammazione cronica e taupatie

I nostri pazienti hanno sentito parlare di taupatie, un gruppo eterogeneo, soprattutto dal punto di vista clinico,

di disturbi neurodegenerativi caratterizzati dall'aggregazione anomala ("patologica") di una proteina, la proteina tau,  in inclusioni all'interno di neuroni e glia, aggregazione della quale non si conosce ancora la causa. Le taupatie sono state classificate in taupatie primarie, per esempio le forme causate da mutazioni nel gene MAPT e taupatie secondarie, con una causa definita, per esempio l'accumulo di beta-amiloide, come nella demenza di Alzheimer, la tauopatia più diffusa.
Un articolo interessante appena pubblicato da un gruppo di esperti su Lancet Neurology pone l'attenzione della comunità scientifica sul ruolo dannoso che l'infiammazione cronica gioca nella patogenesi delle taupatie, in particolare sull'aggregazione anomala della proteina tau.
L'infiammazione cronica è uno stato infiammatorio protratto, caratterizzato da un circolo vizioso di infiammazione e danno dei tessuti, che può insorgere a causa all'incapacità di eliminare in modo efficace e rapido uno stimolo infiammatorio iniziale, a causa di processi autoimmuni o  di infiammazioni acute ripetitive. Dunque l'aggregazione anomala della tau può insorgere in seguito a una serie di fattori scatenanti, ciascuno associato a processi infiammatori, tra cui infezioni, lesioni cerebrali traumatiche lievi ripetitive, attività epilettica e malattie autoimmuni. 
In estrema sintesi,  gli autori auspicano che si raggiunga una maggiore comprensione degli effetti dell'infiammazione cronica sullo sviluppo delle tauopatie, in modo da orientare efficacemente lo sviluppo di farmaci che agiscano sulla progressione o che ne prevengano l'esordio. 
Per queste ragioni Fondazione Grigioni ha investito grandi risorse economiche e umane sulla Banca dei Tessuti Nervosi, che rappresenta un filone di Ricerca importante e che permette di avere informazioni sui tessuti del paziente, per esempio la cute attraverso una biopsia cutanea, o il cervello post mortem, informazioni che serviranno a chiarire la patogenesi di queste malattie. 

Fonte: Langworth-Green C, Patel S, Jaunmuktane Z, Jabbari E, Morris H, Thom M, Lees A, Hardy J, Zandi M, Duff K. Chronic effects of inflammation on tauopathies. Lancet Neurol. 2023 May;22(5):430-442. doi: 10.1016/S1474-4422(23)00038-8. PMID: 37059510.
DOI: 10.1016/S1474-4422(23)00038-8