Boxe confrontata ad un esercizio sensoriale per il Parkinson
L'esercizio fisico è sempre di più riconosciuto come un'importante terapia complementare nella gestione della malattia di Parkinson.
La boxe e l'esercizio sensoriale hanno mostrato benefici immediati, ma non è noto se continuino oltre il completamento del programma di allenamento.
Questo studio, appena pubblicato da un gruppo canadese, ha indagato l'efficacia della boxe, considerato un esercizio ad alta intensità, e dell'allenamento sensoriale, considerato a bassa intensità, sui sintomi motori del Parkinson e se questa efficacia persistesse al termine dell'intervento.
Poiché non esiste un protocollo prestabilito per la boxe, per questo studio è stato adattato un protocollo di allenamento per allenatore certificato, 3 volte alla settimana per 10 settimane per 60 minuti. Ogni lezione di boxe consisteva in un riscaldamento, esercizi specifici di boxe e un defaticamento.
Per quanto riguarda invece l'esercizio sensoriale, ogni lezione è stata impartita 3 volte alla settimana per 10 settimane ed è durata 60 minuti. Ogni lezione sensoriale consisteva in un riscaldamento, un esercizio sensoriale specifico (allungamenti, camminata, e esercizi sulla sedia in cui i partecipanti erano incoraggiati a completare gli esercizi lentamente, in modo controllato e con gli occhi chiusi) e un defaticamento.
Hanno partecipato a questo studio 40 pazienti con Parkinson, distribuiti in 2 gruppi di trattamento, 20 con boxe e 20 con esercizio sensoriale.
Alla fine dello studio è stato osservato che il gruppo trattato con esercizio sensoriale è migliorato rispetto al gruppo di boxe e, rispetto alla boxe, gli effetti dell'esercizio non sono svaniti al termine del trattamento.
Si tratta di uno studio che presenta alcune limitazioni, in particolare nel disegno e nella selezione dei pazienti, ma che fa emergere l'importanza di misurare l'efficacia della riabilitazione per il Parkinson anche a distanza dal completamento del programma riabilitativo, in particolare per nuove metodiche riabilitative.