La stimolazione dopaminergica transdermica continua nella malattia di Parkinson in fase avanzata
La rotigotina CDS è una terapia efficace che permette di ridurre le dosi di levodopa
Si ritiene che lo sviluppo delle complicazioni motorie nella malattia di Parkinson sia dovuto alla stimolazione intermittente dei recettori dopaminergici.
La rotigotina CDS è un agonista liposolubile dei recettori dopaminergici D2 inserito in un sistema per la somministrazione transdermica.
In 7 pazienti con malattia di Parkinson in fase avanzata la rotigotina, somministrata a dosi crescenti per 2 settimane e ad una dose di mantenimento per altre 2 settimane, ha permesso di ottenere una riduzione significativa del tempo in off (durata dei periodi in cui i sintomi non sono controllati) ed una riduzione della dose giornaliera mediana di levodopa da 1,400 mg a 400 mg.