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Sintomi premonitori

Se si riconoscono uno o più sintomi che descriviamo non è affatto detto che si abbia il Parkinson o una delle malattie neurologiche correlate. Semplicemente, potrebbe essere una buona idea prenotare una visita medica specialistica. Un Parkinson diagnosticato allo stadio iniziale potrà dare un vantaggio con una terapia adeguata, facendo vivere meglio.

  • - Difficoltà a sentire gli odori
  • - Non sentire più il gusto dei cibi
  • - Non muovere le braccia a pendolo quando si cammina
  • - Tremore ad una mano quando è ferma
  • - Strascicare i piedi
  • - Grattare l’innesto del cambio marcia quando si è sempre guidato bene

 

Dei cinque organi, vista, udito, gusto, olfatto e tatto, quello che sicuramente è direttamente coinvolto nella malattia di Parkinson è l'olfatto. Infatti, nel foglio anamnestico di cui è richiesta la compilazione da parte di chi viene al Centro Parkinson ASST Pini-CTO di Milano, è inserita la domanda se il paziente ha notato una perdita dell'olfatto assieme ai primi sintomi motori o addirittura anche prima, e quanto tempo prima.

Si è visto che il 25-30% dei pazienti presentano una perdita dell'olfatto prima dell'esordio della malattia. L'olfatto si basa su un meccanismo dopaminergico, nella mucosa nasale ci sono recettori con trasmissione dopaminergica e si è pensato di sfruttare questa caratteristica a scopo diagnostico.

Per quanto riguarda gli altri sensi, non ci sono dati certi.

Nel caso della vista, bisogna verificare se è un problema di acutezza visiva vera e propria oppure un problema legato ad alterata motilità oculare cioè di quei muscoli che permettono agli occhi di ruotare nelle varie direzioni. Il disturbo della vista nella malattia di Parkinson, per via della lentezza e della asimmetria dei movimenti di tutti i muscoli compresi quelli oculari, può dipendere in particolare dalla difficoltà a focalizzare lo sguardo su oggetti in rapido movimento o su di un testo scritto impedendone la lettura.
Bisogna distinguere questo disturbo da un più grave deficit dello sguardo, tipico di un'altra forma di parkinsonismo, la Paralisi Supranucleare Progressiva, in cui è particolarmente difficile guardare in basso. Per quanto riguarda i problemi oculari, esistono terapie di tipo ortottico, ovvero di recupero dei movimenti dello sguardo tramite, per es. lenti particolari e/o esercizi particolari.

Per una visita ci si può rivolgere al Centro Parkinson ASST Pini-CTO di Milano.