Un metabolita della dopamina contribuisce allo sviluppo del parkinsonismo
DOPAL uccide le cellule nervose promuovendo l'aggregazione della proteina alfa-sinucleina nel roditore
La malattia di Parkinson è caratterizzata dalla presenza di agglomerati di proteine, detti "corpi di Lewy" all'interno delle cellule nervose. Si pensa che la malattia sia dovuta all'inceppamento dei meccanismi delle cellule per la "rottamazione" di proteine vecchie, soprattutto della proteina alfa-sinucleina, che è la principale componente dei corpi di Lewy.
Ricercatori americani hanno scoperto che DOPAL, un metabolita della dopamina prodotto dalle monoaminoossidasi, scatena l'aggregazione della alfa-sinucleina, determinando la morte di cellule nervose che producono la dopamina. Hanno osservato il fenomeno sia in cellule nervose in provetta che in vivo nell'animale da esperimento (ratti).
Normalmente la dopamina, che è il neurotrasmettitore che manca nella malattia di Parkinson dopo la morte delle cellule nervose che lo producono, viene metabolizzata (spezzettata allo scopo di eliminazione) nel corpo dagli enzimi COMT e monoamino-ossidasi principalmente in altri metaboliti.
Questa scoperta, se confermata nell'uomo, potrebbe portare alla messa a punto di nuove terapie per la malattia di Parkinson.
Burke et al Acta Neuropathologica online 27 ottobre 2007