Studio sui gemelli conferma che il fumo protegge contro la malattia di Parkinson
I gemelli veterani della II Guerra Mondiale non parkinsoniani hanno fumato di più dei fratelli gemelli parkinsoniani
È stata raccolta una storia dettagliata relativa al fumo in 113 fratelli gemelli appartenenti al registro dei Veterani della II Guerra Mondiale dell'Istituto Nazionale Americano per le Ricerche. Tra le 71 coppie di fratelli gemelli in cui un gemello ha sviluppato la malattia e l'altro no, i gemelli senza la malattia di Parkinson avevano fumato di più del fratello che ha sviluppato la malattia (in media 32.5 anni di pacchetti di sigarette rispetto a 22.7); la differenza era più marcata nei gemelli monozigoti (ovvero identici) (37.1 anni di pacchetti di sigarette rispetto a 25.3). La quantità di sigarette fumate era inversamente correlata al rischio di sviluppare la malattia di Parkinson. Questi risultati supportano ulteriormente la ipotesi che il fumo esplica un effetto biologico protettivo contro la malattia di Parkinson.