Modulazione farmacologica della attività subtalamica in un modello di malattia di Parkinson nel roditore
Linfusione di un antagonista selettivo del glutammato nel nucleo subtalamico potrebbe non solo migliorare la sintomatologia, ma anche avere un effetto neuroprotettivo
La somministrazione di MK-801, un antagonista del glutammato, nel nucleo subtalamico di ratto per 4 settimane immediatamente dopo la iniezione della 6-idrossi-dopamina (una sostanza che distrugge i neuroni nellarea dello striato) previene alterazioni metaboliche dei gangli basali e anormalità motorie dovute a degenerazione nella area striato-nigrica