Flora batterica "pro-infiammazione" nel Parkinson
Sempre più evidenze a favore della teoria del microbiota come causa della malattia
Ricercatori americani hanno analizzato i microbi presenti su campioni di tessuto intestinale e campioni di feci presi da 38 pazienti parkinsoniani e 34 soggetti di controllo senza la malattia. Hanno rilevato che flora batterica proinfiammatoria era molto più abbondante nei campioni dei pazienti che nei controlli. Gli autori formulano l'ipotesi che la flora batterica (“microbiota”) alterata nei pazienti parkinsoniani potrebbe indurre il caratteristico malripiegamento della proteina alfa-sinucleina che si osserva nei neuroni malati di Parkinson.