Esposizione a raggi ionizzanti aumenterebbe il rischio di Parkinson
Nuovo fattore ambientale
Sono noti alcuni fattori ambientali che aumentano il rischio di sviluppare la malattia di Parkinson, quali l’esposizione a pesticidi ed idrocarburi solventi – quest’ultimo un fattore scoperto grazie a ricerche sponsorizzate dalla Fondazione Grigioni.
Ora arriva dalla Russia una nuova segnalazione: i raggi gamma ionizzanti. Ricercatori russi hanno calcolato l’esposizione a lungo termine di 22.377 soggetti (25% donne) esposti durante il lavoro presso una centrale nucleare a partire dal periodo 1948-1982. I soggetti sono stati seguiti fino alla fine del 2013.
È emersa una associazione lineare tra incidenza di malattia di Parkinson ed esposizione cumulativa dopo correzione per età e sesso. L’indice di massa corporea, il fumo ed il consumo di alcool avevano un impatto sul rischio, mentre l’ipertensione arteriosa, la gotta, l’ulcera gastrica, traumi cranici ed il diabete mellito non lo avevano.
Fonte: Azizova TV e coll Int J Epidemiol online 13 novembre 2019