Cadute nel Parkinson correlate a mancanza di acetilcolina
Riduzione dell'attività colinergica visibile con la tecnica PET
Ricercatori americani hanno sottoposto 44 pazienti parkinsoniani, di cui 17 con storia di cadute ripetute e 27 senza problemi di cadute, nonchè 15 soggetti senza la malattia, a tecniche per immagini PET con marcatori dell'attività dopaminergica e colinergica per ottenere neuroimmagini del cervello. Hanno osservato che l'attività colinergica era significativamente ridotta nella corteccia cerebrale dei pazienti rispetto a quelli dei soggetti non malati, soprattutto nel sottogruppo che cadeva (pazienti che cadevano -12,3%, quelli che non cadevano -6,6%), mentre non vi erano differenze tra i pazienti che cadevano e quelli che non cadevano per quanto riguarda l'attività dopaminergica. E' stata anche osservata una riduzione dell'attività colinergica pari a -11,8% nel talamo solo nei pazienti parkinsoniani che cadevano.
Bohnen N e coll Neurology 2009; 17: 1670-1676