Il Professor Prusiner, vincitore del premio Nobel per la Medicina nel 1997 per la scoperta dei prioni, in un articolo pubblicato sulla rivista Science, ha avanzato l'ipotesi che i prioni potrebbero essere responsabili non solo della malattia "della mucca pazza", ma anche di malattie neurodenerative molto comuni, come la malattia di Alzheimer e di Parkinson. I prioni sono agenti infettivi costituiti da proteine mal-ripiegate che, una volta entrati nell'organismo, inducono altre proteine a malripiegarsi. Basa la sua ipotesi sul fatto che nelle malattie neurodegenerative compaiono accumuli di proteine anormali. Per esempio, nella malattia di Parkinson compaiono i corpi di Lewy, costituiti da accumuli di una proteina malripiegata, la alfa-sinucleina. Se questa ipotesi viene accreditata, potrà ispirare un approccio innovativo per la messa a punto di una terapia curativa per la malattia di Parkinson ed altre malattie neurodegenerative
Prusiner SB Science; 335: 1511-1513