Il Parkinson compromette di più la lingua madre
Un gruppo di ricercatori italiani presso lUniversità di Trieste hanno valutato le capacità linguistiche di 12 pazienti parkinsoniani bilingui italiano/friulano rispetto a quelle di 12 controlli sani bilingui, di pari età sesso e scolarità. Hanno constatato che i pazienti parkinsoniani presentavano deficit nella lingua madre (friulano) rispetto ai controlli, ma non nella seconda lingua.
Essi consigliano di esaminare i pazienti parkinsoniani bilingui due volte, sia nella lingua madre che nella seconda lingua.
Zanini S et al J Neurol Neurosurg Psych 2004; 75: 1678-1681